Parliamo tanto di un acquario naturale, ma nulla sarebbe possibile senza la scelta corretta dei materiali. In questo caso il vetro per acquario, il componente principale sia di un acquario di acqua dolce che di un acquario marino. Ne esistono di tipi diversi e con diversi spessori, vediamo assieme di cosa si tratta e quali sono le differenze tra loro.
Vetro per acquario float o vetro per acquario extra chiaro? Generalmente per un acquario chiuso viene usato il vetro float che può anche avere angoli arrotondati o la parte anteriore arrotondata. Gli acquari aperti, invece (quelli per aquascape in primis), sono realizzati con vetro extra chiaro per garantire la massima visibilità del loro interno. Acquari di gradi dimensioni o acquari esposti al pubblico dovrebbero avere un vetro temperato per assicurare una maggiore resistenza. Anche gli spessori del vetro variano a seconda delle dimensioni dell’acquario. Da 0,5 mm ai vetri stratificati.
Vetro per acquario: quale scegliere
Se sceglierai uno dei nostri acquari su misura (basta inviarci un preventivo via email o una richiesta dalla form di contatto del sito per avere un preventivo), sarai sicuro che la vasca verrà realizzata con cura maniacale e ti consiglieremo noi il tipo di vetro da utilizzare in base alla grandezza e al luogo di destinazione dell’acquario. Se invece vorrai acquistare un acquario già pronto o una vasca aperta puoi anche scegliere tra le misure standard a disposizione per le vasche più belle in circolazione e in vetro extra chiaro che proponiamo ai nostri clienti con un gradito omaggio se acquistano online.
Vasche in vetro di tutte le dimensioni
Una piccola vasca realizzata dai nostri artigiani in vetro extra chiaro e taglio vetro a 45°.
Lo sapevi che?
Il vetro float viene così chiamato dal nome tecnico del più diffuso procedimento al mondo di fabbricazione industriale del vetro.
Questo procedimento è stato messo a punto da Sir Pilkington (Gran Bretagna) alla fine degli anni ’50. Il nome float viene dal verbo Inglese “to float” che significa “galleggiare” e deriva dal fatto che, ad un certo punto del processo, il nastro di vetro in formazione si trova a galleggiare su uno strato di stagno fuso (liquido): più del 90% del vetro prodotto è ottenuto con metodo float. (fonte: dmmshop.eu).
Gli acquari chiusi con il vetro migliore
Tra le tante offerte disponibili online e nei negozi specializzati compreso il nostro e che meritano particolare attenzione ti voglio segnalare un acquario chiuso ancora poco conosciuto in Italia, ma davvero ben costruito e con il vetro migliore. Si tratta di una delle 2 linee di acquari chiusi Oase Living Water: StyleLine e HighLine di cui uno in foto. Un acquario moderno per gli appassionati più esigenti.
Acquario chiuso Oase modello HighLine 200. Materiali e naturalmente vetro di prima scelta.
Acquario aperto con vetro float
Tra le vasche aperte di piccole e medie dimensioni dedicate all’acquario naturale realizzato con la tecnica dell’aquascape, non possiamo non citare le vasche Dennerle della linea Cube e Nano cube oltre alle più prestigiose Scaper’s Tank. Questi prodotti di qualità superiore sono realizzati con vetro float e presentano angoli arrotondati nella parte anteriore. In particolare Dennerle Scaper’s Tank è oggetto di nostri test e più volte dettagliata come in questo articolo: Vasca in vetro per acquario in casa. Tappetino vasca e coperchio in vetro sono inclusi.
Conclusioni
Il vetro è di per sé un materiale “economico”. Differenze di prezzo della materia prima riguardano il tipo di vetro se float, extra chiaro o “cristallo temperato”. Certo è che il valore aggiunto di una vasca per acquario in vetro è dato senza dubbio, oltre che dal materiale stesso, dalla accurata lavorazione: industriale con macchine e tecnologia laser per il taglio (anche a 45°), oppure da una sapiente lavorazione artigianale come quella dei nostri migliori fornitori. Per maggiori informazioni e per un acquario su misura contattaci: info@acquarioincasa.it.