Il riscaldatore per acquario in casa è necessario per tenere l’acqua ad una temperatura costante quando, nei periodi invernali, la temperatura esterna è più bassa di quella necessaria alla buona salute dei pesci. Ma in vasca può essere anche più alta dei classici 21/26 gradi per determinate specie, o in casi in cui si voglia favorirne la riproduzione. Dimenticati un prodotto da pochi spicci e investi su un riscaldatore preciso e funzionale.
Molti appassionati o chi si approccia a questo hobby, si chiedono se il riscaldatore per acquario sia davvero necessario, specialmente quando la nostra vasca deve essere occupata solo da flora e fauna e non da ingombranti e antiestetici oggetti diversi. Certamente, eliminando il riscaldatore evitiamo di sprecare spazio e creare brutti inestetismi al nostro layout così bello. Ma nonostante sul web e sul nostro sito si vedano bellissime immagini di splendidi aquascape, privi di qualsiasi accessorio interno alla vasca, noi pensiamo che un riscaldatore per acquario sia comunque una acquisto necessario (e utile nei mesi più freddi). Tanto meglio se è anche un prodotto di qualità e bello a vedersi in vasca.
Riscaldatore per acquario in casa
Se si tratta di un ottimo prodotto come quelli descritti di seguito e che magari ha anche un bel design, possiamo sempre nasconderlo del tutto o in parte tra la vegetazione e vedrai che non darà fastidio. Ma naturalmente esistono anche riscaldatori per acquario esterni alla vasca detti “In-line heater”, applicabili al tubo dell’acqua, che possiamo nascondere completamente nell’armadio del filtro, qualora avessimo installato un classico filtro esterno.
Il Dennerle Nano ThermoCompact in azione nel nostro acquario naturale.
In un acquario naturale ricco di piante, ma anche di pesci, la temperatura dell’acqua deve essere costate tra i 23 e i 26 gradi. Come fare quindi quando nei mesi invernali la temperatura esterna è più bassa di 23 gradi? Dobbiamo dotarci di un riscaldatore, un oggetto che funziona come una resistenza e che, se accesso, produce calore. La diffusione del calore è bene che sia veloce e uniforme in tutta la vasca, motivo per il quale è meglio posizionare il riscaldatore per acquario non distante dal flusso di uscita dell’acqua, regolata dalla Lily Pipe, come ne caso del nostro filtro Dennerle Scaper’s Flow.
I modelli di riscaldatore per acquario migliori
Le aziende specializzate hanno tutte in catalogo un riscaldatore. La nostra scelta è quella di un prodotto esterno al filtro, non utilizzando ingombranti “scatole nere” all’interno della nostra vasca per aquascape. Il riscaldatore quindi deve essere funzionale, preciso e bello a vedersi qualora inserito in vasca. Tra tutti i modelli sul mercato abbiamo scelto quelli che secondo noi sono i migliori in rapporto a qualità/prezzo. Sono prodotti da Dennerle (azienda tedesca leader di mercato) e Aquael. Segnaliamo anche un riscaldatore “in line heater” molto interessante acquistabile sullo shop online.
Scegliamo pesci compatibili tra loro
È molto importante notare che non tutti i pesci tropicali vivono in natura alla stessa temperatura. I Discus per esempio, in natura vivono in acque “calde” che vanno da 28 ai 31 gradi, mentre gli Otocinclus sui 20 gradi. Ricordati che la temperatura dell’acqua influenza l’attività metabolica dei pesci, compreso il sistema immunitario. Di conseguenza, se la temperatura è inadeguata per le specie in vasca, si possono verificare delle infezioni. Alcune malattie dei pesci possono infatti essere provocate da temperature sbagliate. Scegliamo quindi pesci che possano vivere in simbiosi tra loro.