Inizia con questo articolo una serie di approfondimenti dedicati alle nostre piante per l’acquario naturale in casa. Come forse già sapete è una vasca Dennerle Scaper’s Tank di 35 litri, posizionata in un angolo del nostro living. Con l’illuminazione programmata e l’illuminazione del pannello posteriore diventa è anche un’affascinante punto di osservazione che regala al nostro spazio domestico un modo inconsueto di osservare e vivere lo “spazio casa”. Un acquario naturale e di design, naturalmente piantumato in stile aquascape.
Tutte le piante per l’acquario naturale vanno scelte con cura e attenzione e i risultati migliori si possono ottenere dopo diversi test, che ne verificano sul campo (per non dire sul “pratino”) la biocompatibilità fra le specie, ma soprattutto il risultato estetico finale. Per fare ciò, è anche necessario avere una buona conoscenza di ciascuna specie, sapendo esattamente a priori il loro comportamento e l’aspetto che assumerà ciascuna pianta adulta.
Piante per l’acquario naturale in casa
Il nostro acquario naturale sarà così il risultato di un progetto ben pianificato, dove ci viene senz’altro in aiuto Tropica. Azienda leader di settore, Tropica ha molti anni di esperienza alle spalle ed è in grado di produrre qualsiasi tipo di pianta per acquario. Sia nei classici vasetti che in “vitro”. Sarà poi uno dei nostri distributori online, segnalati anche nella pagina dedicata (una directory di link utili), ad inviarci con corriere il prodotto.
Uno dei layout realizzati da mani esperte per Tropica.
Basta navigare la sezione Inspiration del sito web per trovare moltissimi spunti, ma non solo. Se faremo una ricerca dal loro potente database, scopriremo che ogni singola specie è corredata da una scheda tecnica precisa, foto, video e naturalmente i layout delle realizzazioni finali. Utili guide sono altre fonti di ispirazione, utili per consentirci di pianificare al meglio il nostro layout e il successivo acquisto delle piante più idonee all’acquario in casa.
Alcune delle piante usate per l’acquario in casa prodotte da Tropica.
La scelta delle piante giuste
La scelta delle piante dipende naturalmente anche dal tipo di acquario e dalle sue dimensioni, ma anche dallo stile che abbiamo pensato di realizzare. Una descrizione di che cosa sia un acquario naturale la trovi in questo articolo del blog: Acquario di Design – La natura in casa.
Piante consigliate per un acquario in stile aquascape (30/70 litri)
Le piante che segnaliamo sono state tutte testate nel nostro acquario in casa con sorprendenti risultati di crescita e adattamento sia in un nano-acquario di 15 litri netti che in un aquascape di 35 litri. Sono altresì indicate per acquari in casa di misure medie fino ai 70/90 litri. Piante più grandi non sono elencate e sono da considerarsi più adatte ad un acquario naturale di maggiori dimensioni.
Le piante si possono anche distinguere per la loro facilità o difficoltà di coltivazione. Nel nostro caso sono tutte piante di facile e media difficoltà di coltivazione, che necessitano comunque di una buona illuminazione e una buona fertilizzazione in colonna con prodotti appropriati.
Piante per il fondo vasca
- Hrygophila Vietnam H’ra (dai colori verde, giallo/arancione e rosso fuoco)
- Myriophyllum madagascariensis (di crescita veloce e ottima come anti alghe)
- Rotala rotundifolia (di colore rosso intenso)
- Pogostemus erectus (di colore verde brillante e di crescita rapida)
- Ludwigia palustris (in versione “super red)
Le piante per il fondo vasca sono di solito tutte piante a stelo lungo e di crescita rapida. Per la maggior parte di quelle utilizzate la riproduzione avviene per semplice potatura. La nuova piantina sarà così indipendente dalla pianta madre. Tutte le piante elencate hanno bisogno di una luce medio/forte della durata di circa 8 ore (meglio se regolata elettronicamente come nel nostro caso con effetto alba/tramonto).
Piante per il centro vasca
- Rotala Green (di colore verde e con foglie lanceolate)
- Rotala Indica o bonsai (rimane più piccola della versione comune)
- Cryptocorine (tutte le specie + grandi e di diversi colori)
- Anubias barteri (da posizionare in zone d’ombra)
- Hygrophyla araguaia (forma un cespuglio di colore rosso/marrone)
- Microsorum pteropus (solo in versione più piccola “Narrow”)
- Ludwigia arcuata (di crescita veloce forma fitti cespugli)
- Liaeopsis brasilienensis (se non usata per il “pratino”)
Possono essere piante a stelo, a cespuglio o crescere attaccate a sassi e tronchi, dove si sviluppano al meglio ancorandosi saldamente al supporto naturale. Alcune hanno bisogno di luce medio/forte, altre necessitano di stare all’ombra di altre piante.
L’ultimo layout della nostra vasca Dennerle Scaper’s Tank.
Piante per il 1° piano
- Sagittaria subulata (molto robusta e prolifica)
- Crypotocorine parva (può essere usta per formare un “pratino”)
- Cryptocorine bonsai (tra le più piccole della specie)
- Pogostemus Helferi (valido anche per il centro vasca)
- Glossostigma elatinoides (la pianta più facile per creare un “pratino”)
- Hemianthus callitrichoides “Cuba” (la più piccola)
Le piante per il primo piano sono necessariamente più basse delle altre e possono sviluppare folti “pratini” se costantemente potate. Tra tutte citiamo la Glossostigma elatinoides che è stata tra le prime piante per aquascape ad essere usata dal Maestro Takashi Amano.
Piante per l’acquario naturale in casa: conclusioni
La scelta delle nostre piante per l’acquario in casa è la conseguenza di un progetto preciso in funzione di diversi fattori, non ultimo quello di creare uno stile aquascape “jungle” che privilegia un aspetto naturale della vasca. Tale stile prevede l’uso di tante specie diverse di piante, ma compatibili tra loro. Se avremo occasione di realizzare un acquario in stile Iwagumi, invece, dimostreremo come si può ottenere un effetto diverso ma altrettanto bello con l’uso di Seiryu stone e al massimo 2/3 specie di piante dedicate a questo stile di aquascape. Per maggiori informazioni: info@acquarioincasa.it.