Che cosa abbia indotto i portoghesi e poi il Maestro Takashi Amano a creare un meraviglioso acquario naturale (il più grande al mondo), all’interno dell’Oceanario di Lisbona è per noi ancora un mistero. Ma durante queste feste natalizie non potevamo non farvi una regalo virtuale, mostrando a chi ancora non lo conosce un video spettacolare e qualche immagine di una vasca da 160.000 litri. Buona visione!
Inaugurato nel 1998, durante l’ultima mostra mondiale che si è tenuta nel XX° secolo e intitolata “Gli oceani, un patrimonio per il futuro”, l’Oceanario di Lisbona (in portoghese Oceanário de Lisboa), ha reso eterno il legame secolare tra Lisbona e l’oceano. L’Oceanario di Lisbona è un grande acquario pubblico il cui prestigio è ampiamente riconosciuto, non solo a Lisbona e in Portogallo, ma anche in tutto il mondo.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale: Oceanário de Lisboa.
Oceanario di Lisbona: foresta sommersa
Le eccellenti mostre organizzate dall’Oceanário e le caratteristiche architettoniche dei suoi edifici, consentono un’esperienza unica. L’Oceanário è costituito da due edifici collegati da un grande piazzale: l’originale Edifício dos Oceanos (Oceans Building) e il nuovo Edifício do Mar (Sea Building). Il cortile esterno, da cui si accede alle mostre e all’area educativa, vanta un magnifico pannello con 55 mila piastrelle.
Una visita all’Oceanario di Lisbona è un’esperienza unica.
Come un moderno acquario, l’Oceanario di Lisbona è impegnato nello sviluppo continuo di attività educative volte a incoraggiare le persone a conoscere meglio gli oceani e le specie marine, In questo senso, collabora con diverse istituzioni al fine di promuovere la sostenibilità degli oceani, sostenendo la ricerca scientifica e progetti di conservazione della biodiversità marina. Ma anche i biotopi di acqua dolce, nel più grande acquario naturale al mondo realizzato dal Maestro Takashi Amano (di cui abbiamo parlato anche noi in questo articolo: Takashi Amano acquari: natura e design).
L’Oceanario di Lisbona ha implementato un sistema integrato di gestione della qualità e dell’ambiente come parte della sua strategia di sviluppo. È stato il primo acquario pubblico in Europa a ottenere le certificazioni di qualità ISO 9001, 14001 ed EMAS (Eco-Management and Audit Scheme).
Uno sguardo alla vasca di 160.000 litri d’acqua dolce all’Ocenario di Lisbona.
Foreste subacquee di Takashi Amano
La mostra temporanea dell’Oceanário de Lisboa, “Foreste subacquee di Takashi Amano”, presenta foreste tropicali all’interno di un magnifico acquario. Le foreste tropicali sono tra gli habitat più ricchi e diversificati della Terra.
Nonostante occupino meno del 6% della superficie terrestre, queste foreste incontaminate, intatte e remote, ospitano più della metà delle specie presenti sul pianeta. Al fine di rafforzare l’impegno dell’Oceanário de Lisboa a sostenere la conservazione della natura e promuovere l’educazione ambientale, questa nuova mostra, mostra la natura da una prospettiva diversa – un ambiente unico in cui foreste e arte tropicali sono magistralmente combinate per creare un mondo di sensazioni ed emozioni in cui i visitatori dimenticheranno le loro routine quotidiane e saranno immersi in un ambiente prezioso che evoca l’origine della vita.
I visitatori troveranno i loro sensi stimolati dagli odori e dai suoni della foresta e si sentiranno profondamente commossi dall’autentico “gioiello” creato da Takashi Amano. Sfidato a progettare il più grande “acquario naturale” del mondo, Takashi Amano, il più famoso aquascaper del mondo, ha creato il pezzo centrale di questa mostra, un acquario lungo 40 metri che contiene 160 mila litri di acqua dolce.
“Le foreste tropicali sono tra gli habitat più ricchi e diversificati della Terra”.
La realizzazione del più grande acquario naturale al mondo.
Un’esperienza contemplativa
L’interpretazione artistica di Takashi Amano di questi magici e misteriosi ecosistemi offre ai visitatori un’esperienza contemplativa, rilassante, che li incoraggia a scoprire una natura scolpita dal tempo, naturalmente e magnificamente invecchiata, come se fossero trascorsi più di cento anni dal momento i cui la vasc è stata creata. Takashi Amano ha introdotto le tecniche di giardinaggio giapponesi e il concetto di wabi-sabi nella progettazione di acquari con piante, noti come acquari naturali. I suoi pezzi, che ricreano foreste tropicali, mettono in mostra la natura estetica della perfezione, offrendo ai visitatori un’esperienza oltre ogni immaginazione. Per maggiori informazioni: info@acquarioincasa.it.