La manutenzione acquario naturale, il vero acquario in casa, è alla portata di tutti gli appassionati e non ti deve scoraggiare. Applicando con attenzione poche e semplici regole scoprirai che gestire un acquario e mantenerlo nel tempo non ti occuperà più di 2 ore alla settimana, dandoti però grandi risultati!
Manutenzione acquario – Dall’allestimento della tua prima vasca, alla sua piantumazione e al successivo inserimento dei pesci e alla gestione dell’acquario nel tempo, vi sono delle cose da fare con attenzione per ottenere i migliori risultati e non dover poi mettere l’acquario in cantina dopo poco tempo, a causa dei tuoi insuccessi. Ma non ti preoccupare! Nulla di disarmante. Se seguirai i nostri consigli, potrai realizzare in breve tempo il tuo acquario naturale e successivamente occuparti della sua manutenzione, che non ti occuperà più di 2 ore alla settimana… E se non troverai comunque il tempo di farlo, non ti preoccupare. Ci pensa Aquanatura con i propri servizi di manutenzione a medio e lungo termine!
L’ACQUARIO NATURALE CON IL DESIGN E LO STILE
DI CHI AMA IL PIANETA.
Manutenzione acquario naturale
La manutenzione acquario naturale (ti ricordo che si tratta di una vasca di acqua dolce aperta o chiusa e fittamente piantumata. con piante tropicali), non è una cosa complicata se eseguita con criterio e precisione. Un acquario è un oggetto vivente, è quindi normale che abbia bisogno delle tue cure. Nei punti descritti in questo articolo, ecco le cose principali da fare, per poi avere una gestione e una manutenzione semplificata e alla portata di tutti gli appassionati e di chi si vuole cimentare con la realizzazione di un acquario in casa. Il vero acquario naturale in stile aquascape Takashi Amano.
Una delle nostre vasche dopo la manutenzione e la potatura settimanale: acquario naturale da 60 litri.
La maturazione di acquario naturale
Un acquario appena allestito ha bisogno di “maturare”. Il tempo durante il quale la vasca sarà colonizzata dai batteri (necessari alla corretta depurazione dell’acqua) presenti nel filtro e sugli arredi interni, può variare dai classici 15/20 giorni (picco dei nitriti), ai 30 giorni. Fino a raggiungere la completa colonizzazione da parte dei batteri nitrificanti entro 6 mesi. Ricordati durante le prime settimane di svolgere queste azioni:
- Frequenti cambi parziali dell’acqua: dal 30% i primi giorni al 20% alla settimana
- Aumento graduale dell’illuminazione: da un minimo di 4 ore ad un massimo di 8/10 ore
- Analisi dell’acqua: per verificare che tutti i valori siano corretti
- Potatura delle piante: settimanale o mensile a seconda del tipo di piante
- Media filtranti: pulizia del filtro e sostituzione dei media
Illuminazione dell’acquario naturale
Un acquario appena allestito è a rischio di alghe fino a quando il ciclo dell’azoto non sarà completo e l’equilibrio generale non sarà più stabile. Ma è anche vero che se inizi da subito a coltivare molte piante, le stesse avranno bisogno di luce per crescere. Per questo motivo l’illuminazione andrà graduata da un tempo minimo di 4 ore al giorno, fino ad arrivare ad un ciclo completo di 7/8 ore entro il 1° mese. Utilizza un timer dal costo di pochi euro, oppure il dimmer della plafoniera a LED per regolare l’intensità luminosa o, ancora meglio, le app che molte delle plafoniere migliori possiedono già incluse. Ne abbiamo parlato anche in questo articolo specifico: Illuminazione acquario: alba e tramonto.
NOTA: una moderna plafoniera a LED, oltre ad essere esteticamente molto bella, garantirà al tuo acquario entro qualche giorno, il normale svolgersi della vita (ciclo dell’azoto). Tali prodotti, se bene impostati, hanno LED della durata di 50.000 ore e di solito non necessitano di nessuna manutenzione.
Filtro e media filtranti
Il filtro dell’acquario, generalmente esterno, verrà attivato all’avvio e, a poco a poco, i materiali interni (meccanici e biologici detti “media filtranti), verranno colonizzati dai batteri necessari alla trasformazione delle sostanze tossiche che si accumuleranno nell’acqua. Le spugne di diverse granulometrie, che servono invece alla filtrazione meccanica, andranno periodicamente sciacquate (con l’acqua dell’acquario) e all’occorrenza sostituite. Un ottimo materiale filtrante è anche la lana di perlon che sostituiremo completamente una volta al mese o quando necessario. Nelle immagini le parti comuni di un filtro.
Fertilizzazione delle piante e potatura
Durante il primo mese di vita del tuo acquario naturale non sarà necessario fertilizzare. Le piante appena inserite hanno nutrienti a sufficienza se l’illuminazione e il corretto apporto di CO2 saranno bene impostati. Successivamente adotterai un protocollo di fertilizzazione, come indicato dai maggiori produttori di fertilizzanti per l’acquario (nel nostro caso ADA – Aqua Design Amano). Per rendere le cose più semplici per tutti, ADA prevede una fertilizzazione settimanale con macro e micro elementi. Dopo le prime 2 settimane di fertilizzazione noterai già una crescita rigogliosa delle piante e potrai pensare ad una loro successiva potatura, per dare al tuo layout la forma desiderata e mantenere le piante stesse fitte e rigogliose.
I risultati di una fertilizzazione mirata sono evidenti.
Usa gli strumenti giusti
Alcuni accessori come pinze e forbici speciali, sono necessarie per mantenere le piante in perfetto stato. Sono attrezzi particolari studiati appositamente per facilitare le operazioni di manutenzione delle piante e dell’acquario e se vuoi saperne di più leggi questo articolo completo: Forbici per acquario e aquascape. In queste immagini alcuni degli strumenti più utilizzati da tutti gli acquariofili e in particolare dagli appassionati aquascaper.
Cambio dell’acqua e pulizia dei vetri
Il cambio dell’acqua è molto importante per mantenere il tuo acquario in salute. In natura l’acqua è sempre in movimento e il ricambio è continuo, ma in un acquario occorrerà cambiare periodicamente la giusta quantità di acqua. Riforniremo così di ossigeno la vasca ed elimineremo le sostanze tossiche presenti, dovute al loro accumulo. Nelle prime settimane cambia più frequentemente discrete quantità di acqua (30%/50%), fino ad arrivare ad un cambio parziale del 20% settimanale ad acquario maturo. Utilizza se vuoi anche acqua del rubinetto, ma lasciata decantare per almeno una notte. Oppure crea la tua acqua con acqua osmotica e l’aggiunta di speciali sali per acquario. I valori di pH e KH saranno in questo caso totalmente sotto il tuo controllo.
Un raschietto per alghe. Strumento ideale per pulire i vetri dell’acquario in casa.
Nota: puoi utilizzare normale acqua del rubinetto per i tuoi rabbocchi o cambi parziali, ma se non la lascerai decantare una notte, dovrà essere addizionata con speciali biocondizionatori che la renderanno adatta al tuo acquario. In alternativa (scelta consigliata) userai l’acqua osmotica (demineralizzata) che, grazie all’aggiunta di sali per l’acquario (anche in forma liquida come i prodotti Aquavitro che utilizziamo noi) ti consentiranno di avere un migliore controllo del pH e del KH.
Un’immagine di uno dei nostri acquari naturali dopo un cambio dell’acqua settimanale (20%).
Tutti i test in una valigetta completa
Per le nostre analisi dell’acqua utilizziamo un set di prodotti Sera (azienda leader del mercato dei liquidi da 50 anni). Puoi acquistare ogni singolo test, ma puoi anche approfittare di avere a disposizione come noi una comodissima valigetta, che include tutto il necessario per avere sempre sotto controllo i valori dell’acqua del tuo acquario in relazione al PH, al KH e alle sostanze chimiche presenti. Ogni test presenta una dettagliata spiegazione sul suo utilizzo e comode scale colore per confrontare i valori specifici delle sostanze analizzate.
Manutenzione acquario settimanale: conclusioni
Se avrai eseguito correttamente i nostri consigli, che non vogliono essere una guida completa, ma solo uno spunto per gli appassionati non ancora esperti, ti accorgerai che la manutenzione del tuo acquario non sarà affatto impegnativa. Ma anzi, ti appassionerai così tanto alla gestione del tuo nuovo ecosistema, che anche il poco tempo che potrai dedicargli durante la settimana ti riempirà di grandi soddisfazioni. Per maggiori informazioni contattaci: info@acquarioincasa.it. Siamo a disposizione di tutti gli appassionati per aiutarli a realizzare il loro 1° acquario in casa.