Forse non tutti gli appassionati di un acquario in casa sanno che nella propria vasca, oltre a piante, pesci e invertebrati come la famosa Caridina multidentata (o caridina Amano) possono allevare le lumache. Esatto, lumache che vivono sommerse e di tantissime specie. Le più comuni di lumache in acquario in assoluto sono le Pysa seguite da Planorbelle e Melanoides.
Acquari e Colori – Le lumache in acquario sono animali mansueti, affascinanti. Spesso questi gasteropodi arrivano nei nostri acquari involontariamente, trasportati nelle piante appena comprate. Non a caso le migliori aziende produttrici di piante hanno in catalogo le piante in vitro (prive di alghe e di agenti patogeni) che sono garantite come libere anche dalle lumache. Queste piccole e belle creature, sono anche utili per il controllo delle alghe.
Lumache in acquario
Tra tutte le specie, le Pysa sono ermafrodite e nel corso della loro vita producono numerose uova che sono avvolte da una massa gelatinosa e vengono deposte su superfici lisce come vetri, tronchi e foglie. Gli esemplari adulti vivono al massimo un anno e raggiungono 1 cm di dimensione. Le varianti più famose sono la Pysa acuta e la Pysa marmorata, che spesso vengono confuse tra loro. Come per tutte le lumache in acquario d’acqua dolce, la tassonomia è controversa e questo ne rende ancor più complicata l’identificazione precisa.
Colori sgargianti
Più vistose sono le Planorbelle, con i loro colori sgargianti e gusci circolari. Possono fare una bella figura nei nostri acquari creando piccole macchioline colorate dal grande impatto visivo. Possiamo trovarle nelle varianti di colore arancione, rosa, rosso, marrone e addirittura blu. Al pari delle Pysa, queste lumache in acquario non richiedono nessuna particolare accortezza per l’allevamento e anche la riproduzione è analoga.
Acqua dura
La specie di Planorbella più comune è la duryi caratterizzata da un guscio la cui forma ricorda la spirale Logaritmica. Questa lumaca spesso e volentieri si confonde con un’altra, la Biomphalaria glabrata nel cui guscio è rappresentata la spirale di Archimede. Le condizioni di allevamento sono le medesime delle specie già citate. Una cosa però vale la pena puntualizzarla: tutti i gasteropodi per mantenere gusci perfetti devono assumere calcio ed il loro ambiente deve avere un’acqua piuttosto dura (KH maggiore o uguale 8), caratteristica che si riscontra nella maggior parte delle acque di rubinetto.
Molluschi spiraliformi
Le Melanoides tubercolata, sono piccoli molluschi spiraliformi,e ne esistono diverse specie. Sono robuste, si adattano anche in ambienti inquinati e “ipotossici”, hanno una certa tolleranza alla salinià. Da adulte raggiungono i 3 cm di lunghezza. Sono discrete e vivono per la maggior parte del tempo nel substrato rimescolandolo. Essendo detritivore si nutrono di foglie in decomposizione, del cibo in eccesso, puliscono vetri e piante da piccole alghe.
In vasche di pochi litri contribuiscono alla fertilizzazione con i loro escrementi e sono eccellenti spie sulla correttezza della nostra gestione, dato che il loro numero è direttamente proporzionale al cibo a loro disposizione. Inoltre, sono particolarmente ghiotte della patina biancastra, costituita da batteri ma decisamente antiestetica che si forma tipicamente sui legni in maturazione. A differenza dei pesci, non hanno problemi di compatibilità e sono adatte anche agli acquariofili più inesperti, si pensi che sopravvivono anche durante la maturazione. Le melanoides evitano la formazione di zone anossiche.
Che fine hanno fatto le Ampullarie?
Fino a qualche tempo, lumache in acquario molto comuni erano anche le Ampullarie. Ma dal 2013 ne è vietata la vendita, la cessione e la riproduzione. Purtroppo molte persone sconsiderate le hanno liberate nel nostro ambiente, in particolare nei corsi d’acqua spagnoli e non trovando nemici naturali, sono diventate invasive tanto da essere una minaccia per la nostra flora e fauna. Le Ampullarie in foto appartengono al genere Pomacea e alla specie diffusa, sono le uniche della famiglia a non mangiare piante sane in quanto il loro apparato boccale non lo consente. I colori più frequenti sono il giallo, il blu, il viola, e l’avorio. Sono, non solo a parer nostro, tra le più belle lumache acquatiche esistenti.
Alcune Amplullarie di un bellissimo colore indaco.
Le altre specie
Analoghe alle Planorbelle ma molto più rare vi sono le Thiara winteri La conchiglia è allungata di color marrone con alcuni puntini più scuri, adulte raggiungono i 3 cm. Vivono sempre in acque dure ma con temperature superiori ai 18 gradi. La Marisa cornuarietis invece, pur ricordando la forma delle Planorbelle, appartiene alla famiglia delle Ampullarie. Sono gialle o marroni striate e misurano 3-4 cm. Pur essendo molto belle non sono adatte ai nostri acquari perché oltre ai detriti mangiano molte specie di piante e per tanto richiedono vasche create ad hoc.
Imparentate strettamente alle Melanoides abbiamo poi le Tylomelania, ne esistono circa 50 specie, la più grande raggiunge 12cm di lunghezza. Il guscio allungato è di colore marrone più o meno scuro, il corpo invece è giallo o arancio. Gli esemplari presenti in commercio sono per lo più di cattura anche se è possibile allevarle. In cattività bisogna fare attenzione perché molte delle piante più comuni fanno parte della loro dieta. Vivono con temperature dai 26 ai 30 gradi. Anche le Neritine possono essere buone compagne di vasca per i pesci, specializzate nella pulizia dei vetri e delle foglie dalle alghe.
Originarie di acqua salmastra possono vivere tranquillamente nel nostro acquario di fiume dove però non saranno in grado di riprodursi e la loro vita, purtroppo, si accorcerà di qualche anno. Sono molto belle quelle zebrate e ne esistono sei specie. È importante che abbiano sempre a disposizione alghe, in alternativa bisogna integrare la loro dieta con pastiglie di spirulina perché possono deperire velocemente.
Lumache in acquario: conclusioni
Come avrai capito, le lumache sono ospiti gradite nei nostri acquari naturali. Ne esistono di tutte le specie, gradi e piccole adatte ad ogni tipo di vasca. Le lumache in acquario contribuiscono a mantenere pulita la vasca, sia dai detriti di cibo in eccesso somministrato ai pesci, che dalle alghe. Purché naturalmente la loro popolazione sia tenuta sotto controllo, onde evitare che diventino infestanti. Per maggiori informazioni: info@acquarioincasa.it.
In copertina: alcuni esemplari di Ampullaria.