Il fertilizzante per acquario naturale è necessario per approvvigionare tutte le nostre piante dei nutrienti indispensabili. Non basta infatti una buona illuminazione o il giusto apporto di CO2 per avere una crescita rigogliosa. Nel tempo, i nutrienti presenti nel fondo fertile si esauriranno e sarà necessario fertilizzare settimanalmente con prodotti specifici, liquidi e in pastiglie, per non far mancare mai nulla ai nostri vegetali.
Le piante d’acquario sono per lo più fertilizzate con fertilizzanti liquidi. In essi, tutti i nutrienti importanti vengono dissolti in acqua e possono essere aggiunti facilmente nella vasca con l’aiuto di un erogatore. Una dose sufficiente di macronutrienti è particolarmente importante per la crescita rigogliosa delle piante acquatiche. Nitrato (NO3), Fosfato (PO4) e Potassio (K +) sono i nutrienti più importanti per le piante acquatiche.
Aquasabi, per esempio, ha in catalogo fertilizzanti monocomponenti che aggiungono nitrato, fosfato o potassio, e anche fertilizzanti NPK. Anche il Calcio e il Magnesio appartengono ai macronutrienti, tuttavia l’acqua di rubinetto solitamente contiene quantità sufficienti di questi elementi; ma se per mantenere i corretti valori di pH e KH usi acqua osmotica (demineralizzata) dovrai apportare le giuste quantità di sali minerali.
Il substrato fertile è necessario per iniziare bene
ADA e Tropica: i substrati più conosciuti per il fondo della vasca dell’acquario naturale.
NOTA: se scegli fertilizzanti liquidi per fornire nell’acqua (fertilizzazione in colonna) i micro e macro elementi necessari alle tue piante acquatiche, di norma non avrai bisogno di ulteriori substrati fertilizzanti eccetto che per specie come Echinodorus e Cryptocoryne che hanno un apparato radicale molto sviluppato. È possibile fornire alle piante acquatiche tutti i nutrienti di cui hanno bisogno attraverso l’acqua. Tuttavia, un substrato ricco di sostanze nutritive può essere considerato utile in ogni momento. Per questo motivo consigliamo sempre di allestire un acquario naturale con un buon fondo fertile. In alternativa potrai usare speciali “tab” o “stick” da inserire nel terreno vicino alle radici.
Se sei un neofita o hai da poco allestito il tuo acquario con piante non ti preoccupare troppo almeno per il 1° mese. Tutte le piante acquatiche che hai appena acquistato, hanno le loro “riserve” di nutrienti e, per contrastare la crescita di alghe durante la maturazione della vasca che dura all’incirca 1 mese, non sarà necessario fertilizzare in colonna. Successivamente però, occorrerà scegliere un protocollo di fertilizzazione affidandosi ad una buona marca come quelle citate, per coltivare al meglio le piante acquatiche e in particolare quelle rosse che sono le più esigenti.
NOTA: proprio per questo, il Capitolo 7 della nostra guida all’allestimento di un acquario naturale che puoi acquistare subito, è interamente dedicato alla fertilizzazione di un acquario con piante. Ma se acquisterai la guida: “Come allestire un acquario naturale”, non scoprirai solo i segreti per una buona fertilizzazione, in 15 capitoli ricchi di informazioni e link, ti vogliamo spiegare come fare per avere un vero acquario in casa.
Acquista la tua copia della guida in offerta a soli 19,90 Euro!
Capitolo 1: L’acquario in casa: tecnologia e design; Capitolo 2: Quale acquario scegliere: vasche chiuse e vasche aperte; Capitolo 3: Come allestire il tuo 1° acquario naturale; Capitolo 4: La chimica dell’acqua e i test in acquario; Capitolo 5: L’importanza della Co2 in un acquario naturale; Capitolo 6: Scegliere le piante per l’acquario naturale; Capitolo 7: Fertilizzazione mirata per le piante acquatiche; Capitolo 8: Scegliere i pesci e gli invertebrati; Capitolo 9: Gestione e manutenzione dell’acquario; Capitolo 10: FAQ: risposte alle tue domande più frequenti.
Ci sono poche cose frustranti come le alghe in acquario. Dopo aver speso una piccola fortuna in luci, additivi per substrati, fertilizzanti liquidi e sistemi di CO2 nel tentativo di ottenere una buona crescita delle piante, l’acquariofilo potrà notare anche la crescita delle alghe. Sgradevoli e ostinatamente resistenti, le alghe distruggono l’estetica della vasca limitando la crescita delle piante competendo con loro per luce e sostanze nutritive.
Le alghe in acquario sono sempre presenti. È meglio imparare a conviverci tenendole sotto controllo.
Nella disperazione, l’acquariofilo sperimenta varie forme di controllo delle alghe, tra cui algicidi, candeggina, antibiotici (per i cianobatteri), rimozione fisica e introduzione di un assortimento di pesci e invertebrati che mangiano alghe. I livelli di alimentazione vengono ridotti, la durata della luce è ridotta e vengono tentate varie combinazioni e quantità di fertilizzante, fino a quando attraverso tentativi ed errori si raggiunge un buon equilibrio generale. Twinstar M3 è uno sterilizzatore per l’acquario. Grazie al controllo del potenziale redox risulta importante alla lotta delle alghe verdi. Ne abbiamo parlato in dettaglio in questo articolo: Antialghe per acquario Twinstar M3. Attualmente utilizziamo 2 M3 per le nostre vasche di aquascape con ottimi risultati.
Esperimenti con acquari piantumati sembrano indicare che la crescita di alghe verdi, alghe rosse e cianobatteri venga soppressa in vasche in cui il fosfato è disponibile nella colonna d’acqua. Ma si ritiene anche che quando luce, CO2, N, K e tutti i micronutrienti e gli oligoelementi sono presenti in leggero eccesso rispetto alla quantità di fosfato disponibile per la crescita delle piante, alcune piante superiori sono in grado di superare le alghe e i cianobatteri grazie al nella colonna d’acqua, affamandoli di questo nutriente essenziale. Capsule di fertilizzante da inserire nel fondo della vasca sono altresì utili ad una migliore radicazione delle piante e consentono una crescita migliore e un migliore contrasto alle alghe, come tutti i benefici elencati sopra.
La linea completa di fertilizzanta ADA per acquario disponibile sullo store online Aquasabi.
GREEN BRIGHTY MINERAL è un fertilizzante liquido per la fornitura di oligoelementi ad un acquario con piante. Gli oligoelementi insufficienti influenzano la formazione di nuove gemme e la sintesi di pigmenti delle piante acquatiche e possono causare uno scarso colore delle foglie e una scarsa crescita delle piante. L’applicazione quotidiana di GREEN BRIGHTY MINERAL sull’acquario può eliminare questi problemi e favorire la crescita delle piante acquatiche. La nuova serie Green Brighty ti consente di applicare facilmente una quantità accurata di nutrienti appropriati.
Hai trovato utile questo articolo?
Clicca sulla stellina per votare!
Voto medio / 5. Conteggio voti:
Ancora nessun voto! Sarai il 1° a votare questo articolo.