“Sono una Caridina Amano, così mi chiamano gli amici. Anche se in realtà il mio nome scientifico è Caridina Multidentata. Nell’acquario naturale sono sempre presente assieme a tanti esemplari della mia specie, ma vado d’accordo con tutti! Anche con i pesci dell’acquario in casa che mi fanno compagnia. Io non mi fermo mai! E sono sempre alla ricerca di qualche alga da mangiare…”
La Caridina Amano (Caridina Multidentata), è un abitante abituale di qualsiasi acquario naturale. È proprio per le sue caratteristiche di divoratore di alghe, infatti, che il Maestro Takashi Amano (come descritto in questo articolo del blog: Takashi Amano acquari: natura e design) usava popolare ogni sua creazione con molti esemplari di questa specie e da qui il nome “Amano”. La leggenda racconta che, il giorno prima dell’esposizione di un nuovo acquario naturale, Takashi usasse introdurne in vasca moltissimi esemplari. Per ripulire tutta la vegetazione dalle inevitabili alghe formatesi in fase di allestimento. In una notte… le Caridine multidentate avrebbero fatto tutto il lavoro, per consentirci poi di ammirare l’acquario in tutto il suo splendore.
Caridina Amano (Caridina multidentata)
Su questo gamberetto di acqua dolce, precedentemente conosciuto come Caridina japonica è stato scritto di tutto e se navigherai in Internet troverai tantissimi articoli che ne parlano con grande lode. Voglio comunque darti qualche informazione, descrivendoti poi la mia esperienza personale nella gestione in vasca di questa specie particolarmente indicata per mantenere in salute il tuo acquario naturale.
La Caridina multidentata è perfettamente a suo agio sui prati dell’acquario naturale.
Scheda tecnica della Caridina Amano:
- Nome: Caridina Amano
- Nome scientifico: Caridina multidentata
- Dimensioni da adulto: dai 2 ai 6 centimetri
- Dieta: preferibilmente alghe (anche se la Caridina è onnivora)
- Aspettativa di vita: dai 2 ai 5 anni
- Carattere: tranquillo e socievole
- Dimensione della vasca: dai 10 litri in su
- Mantenimento: facile
- Allevamento: difficile
- Temperatura ottimale: da 18° a 28° gradi
- Valore di PH ottimale: da 6,5 a 8,0
- Calore di GH ottimale: 7/8
- Valore di KH ottimale: da 2 a 7
La Caridina Amano è originaria dell’Asia e in particolare del Giappone, della Cina e anche di Taiwan. In natura vive in grandi gruppi all’interno di fiumi e corsi d’acqua dolce. Per riprodursi e procreare, invece, le Caridine Amano hanno bisogno di acqua salmastra. Solo una volta schiuse uova e cresciuti i piccoli, si dirigeranno verso i fiumi di acqua dolce. Negll’acquario naturale in stile aquascape viene apprezzata da tutti gli appassionati.
La Caridina nell’acquario naturale
Spesso sentiamo parlare di dimensioni della vasca in rapporto al numero dei suoi abitanti e molti avvisano di non sovrappopolare una vasca di piccole dimensioni. Siamo in parte d’accordo, anche se pensiamo che un acquario naturale in equilibrio, non pregiudichi per forza l’inserimento di più specie né tantomeno il numero di pesci o invertrebati. Sarà solo nostra cura creare il giusto equilibro tra flora e fauna per ottenere un vero “ecosistema”.
Numero di Caridina multidentata consigliato: 1 ogni 5 litri.
Nelle immagini le Caridine Amano nel nostro acquario naturale.
Ciò non toglie che, ovviamente, in un nano acquario di 10 litri è impensabile mettere dei pesci (perlopiù di branco). In talune circostanze si parla infatti più che di acquario di “caridinaio”: quella vasca contenente esclusivamente Caridine, anche nelle specie più piccole e colorate. nella nostra Vasca Dennerle Scaper’s Tank di 35 litri abbiamo 5 esemplari di Caridina Amano, anche se potremmo sicuramente aumentarne il numero a 10.
Conclusioni
La Caridina multidentata è l’ospite ideale del tuo acquario naturale. Grazie alle sue caratteristiche di mangiatore di alghe, soprattutto in un acquario appena allestito è importante inserirne un certo numero di esemplari. Le alghe diatomee e le alghe verdi saranno uno dei suoi cibi preferiti. È un invertebrato pacifico che non disturberà i pesci che vorrai allevare. La riproduzione, al contrario è alquanto difficile in quanto gli esemplari maturi necessitano di acqua salmastra e temperature attorno ai 26/28 gradi. Per maggiori informazioni: info@acquarioincasa.it.