Sulle alghe in acquario sono stati scritti trattati e non basterebbe un capitolo dell’enciclopedia Treccani per descriverne tipi e motivi della loro propagazione nell’acquario naturale. Diamo qualche consiglio per molti scontato, ma forse ad altrettanti utile e poniamo l’attenzione su un prodotto molto interessante come rimedio efficace alla propagazione delle alghe in acquario, dove, ancora una volta, tecnologia e design la fanno da padrone.
Mattoni della vita, le alghe in acquario sono vegetali. Vivono soprattutto nell’acqua, ma anche nel terreno e sulle rocce umide e nel nostro caso ovviamente in acquario. – “Possono essere un’unica cellula o pluricellulari, con parti che hanno la forma (ma non la funzione) di radici, fusto e foglie delle piante superiori. Quasi tutte si riproducono per via asessuata, vale a dire che non hanno bisogno dell’incontro di una parte maschile e femminile per generare. Una parte della pianta, o di una cellula, si distacca e diventa un nuovo individuo”. In acquario sono sempre presenti.
In poche parole sono la “bestia nera” di tutti gli appassionati di acquariofilia, ma i più esperti sanno altrettanto che è impossibile eliminare le alghe in acquario, quanto è meglio riuscire a conviverci. Per questo motivo, l’attenzione alla corretta illuminazione e ai valori chimici dell’acqua sono fondamentali ad evitarne una propagazione fuori controllo.
ATTENZIONE: per “fuori controllo” non intendiamo qualche foglia delle nostre piante ricoperta da un’alga verde, o una leggera patina sui vetri dell’acquario che possiamo periodicamente pulire con un raschietto, ma un’invasione totale!
I 3 tipi di alghe alghe in acquario più comuni:
Il 1° dei rimedi biologici per iniziare una efficace guerra alla propagazione incontrollata delle alghe in acquario è quello di inserire per ogni 5 litri d’acqua una Caridina multidentata (Caridina japonia o Caridina Amano). Lo stesso Maestro Takashi Amano (l’inventore dell’acquario naturale) ne usava parecchie durante l’allestimento delle sue vasche aquascape. La Caridina è un invertebrato onnivoro, particolarmente ghiotto di alghe!
Un esemplare di Caridina Amano del nostro acquario naturale. Utilissima come anti alghe naturale.
Quando l’invasione di alghe si verifica e bene rivedere la nostra gestione fin dall’inizio, a partire proprio da una corretta illuminazione e da una verifica di tutti i valori chimici dell’acqua, perché forse abbiamo sbagliato qualche cosa alla base. Con una corretta manutenzione, invece, che fondamentalmente si traduce in cambi frequenti del 10% dell’acqua, un’illuminazione non troppo intensa e un’acqua non troppo carica di fosfati (che aumentano in relazione a quanto cibo diamo ai pesci e ad una scarsa proliferazione batterica), dovremmo riuscire a tenere la proliferazione di alghe sotto controllo. Un rimedio naturale molto efficace è anche quello di introdurre in acquario dai 5 ai 10 esemplari di Caridina Amano, abile divoratrice di alghe.
Alcune immagini del nuovo prodotto anti alghe Twinstar.
Per tutti coloro i quali non hanno il tempo di controllare periodicamente tutti i valori dell’acqua e cambiarne così frequentemente il 10%, oppure hanno qualche pesce di troppo gli viene in auto un prodotto efficace, dal design accattivante e dall’effetto assicurato, in quanto a riduzione, soprattutto nei primi mesi di allestimento dell’acquario naturale delle famigerate alghe verdi. Si chiama Twinstar Nano+ uno speciale sterilizzatore per l’acqua che inibisce la crescita delle alghe verdi, promuovendo la crescita di piante sane e rigogliose a tutto vantaggio di un equilibrio generale.
Il video ufficiale dello sterilizzatore Twinstar che parla più di 1.000 parole.
La guerra alle alghe in acquario non può essere definitivamente mai vinta! Impariamo a conviverci ma tenendole sotto controllo. Cambi frequenti dell’acqua e ottimi valori della stessa, tante piante con una crescita rigogliosa sono sinonimo di buona salute dell’acquario.
Attenzione anche a non fornire troppa illuminazione. La tecnologia ci viene in aiuto, in questo caso con Twinstar Nano+ che è dedicato ai nostri acquari in casa di dimensione non inferiore ai 30 litri (l’accessorio interno ha un diametro di 5 centimetri). Ma l’azienda spagnola ne produce anche un modello standard per litraggi superiori. In questo caso e in attesa di testare il prodotto, il video ufficiale vale più di 1.000 parole. Ai posteri l’ardua sentenza. Per maggiori informazioni su come allestire un acquario naturale contattaci: inf@acquarioincasa.it.
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