Un acquario piantumato aquascape non deve essere molto grande. Il nostro è di 35 litri, quasi un nano acquario, ma può arrivare fino a 60/120 litri. Considera che le piante sono l’elemento essenziale e devono essere tante, ma lo spazio a disposizione è più che sufficiente per poterne coltivare anche più di 30 di varie specie!
Un acquario piantumato aquascape è una vasca aperta dove l’illuminazione è data da una plafoniera a LED. Mancando il coperchio, l’acquario si presta ad una facile manutenzione delle piante oltre ad una visione in 4D. Anche il filtro non è all’interno della vasca ma esterno, per lasciare più spazio all’interno per la composizione. Una vasca come questa Dennerle Scaper’s Tank (larga ben 32 centimetri), oltre al filtro Dennerle Scaper’s Flow (appeso ma della capacità di 2 litri), si prestano bene ad un acquario piantumato, dove naturalmente le piante acquatiche di diverse specie e i pesci sono i protagonisti.
Con la tecnica dell’aquascape abbiamo realizzato questo acquario naturale ricco di vegetazione. Il progetto (layout) ha previsto l’uso di piante acquatiche di diverse specie e di facile gestione, in una vasca caratterizzata da un fondo (hardscape) composto da Dragon stone (pietre del drago anche spezzettate) e rami di Manzanita Wood (albero di Manzanita). Parte del fondo è fertile ed è stato utilizzato Seachem Fluorite Black che consigliamo a tutti per le sue particolari proprietà di inalterabilità nel tempo, mentre per la parte frontale è stato usato un ghiaino al quarzo rosa e inerte.
Tutte le piante sono di semplice gestione per scelta e per dimostrare come anche un neofita può realizzare un acquario piantumato ma al contempo offrono all’osservatore un grande effetto naturale. Questo tipo di aquascape, dove la parte centrale è il centro dell’attenzio,ne è realizzato in stile “jungle”. Una vera e propria giungla sommersa che vuole ricordare lo foreste tropicali dell’Amazzonia. Piante per il 1° piano, trovano spazio davanti, mentre le piante più alte degradano dal centro verso il fondo della vasca. La nostra scelta è stata come al solito per le piante di Tropica.
Sulla parte sinistra fanno capolino: Sagittaria subulata e Alternanthera reineckii (una pianta dal colore rosso rubino. Sulla destra o fondo vasca invece un Cryptocorine marrone. Al centro anche 2 specie di piante epifite come Anubias e Anubias bonsai e Microsorum “narrow”.
Il video di Tropica che spiega cura e tipologia di piante per l’acquario in casa.
Anche la gestione di un acquario di questo tipo è semplice e in funzione del tipo di piante. L’illuminazione è per un fotoperiodo di 8 ore e l’intensità luminosa della plafoniera a LED Chihiros A401 (con applicazione Bluetooth che ne regola gli effetti di alba e tramonto) è regolata al 50% della sua potenza nel picco massimo di 4 ore di luce. Un buon diffusore di C02, collegato alla bombola del prezioso gas, garantisce la costanze erogazione favorendo la fotosistensi e una crescita sana e rigogliosa delle piante. I cambi di acqua (osmotica) parziali sono del 10% alla settimana, mentre la fertilizzazione in colonna settimanale è iniziata dopo 40 giorni. Per questo tipo di vasca utilizziamo i fertilizzanti Sera.
Cosa fare con una vasca appena allestita:
Gli ospiti del nostro acquario naturale
Dennerle ci offre la possibilità di realizzare un piccolo aquascape con una vasca e un filtro dedicati in produzione da diversi anni e di grande successo tra gli aquascaper. Anche il riscaldatore molto preciso è dello stesso brand. Mentre scegliendo le piante di Tropica (azienda Leader al mondo nella produzione e commercializzazione di piante acquatiche per un acquario naturale), andiamo altrettanto sul sicuro. Anche il resto degli accessori sono di prima qualità e possono garantire anche a te un sicuro successo. Per maggiori informazioni: info@acquarioincasa.it.
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